La libertà sono mari lontani
per questo mi piace la panchina
sul molo,
all’illusione
che in un’altra casa di bianco abbagliante
sull’altra riva
sarebbe stato altro il divenire.
Anche i pirati monchi avrei potuto
affrontarli con spensierato coraggio
per misurare le mie lame
lucide e terse,
avrei potuto conquistarmi
gli inestimabili tesori
trattenuti
sotto acque di silenzi abitati.
Così rimango e
l’orizzonte è vivo.
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